Le origini della nostra azienda si intrecciano alla storia della miniera di zolfo più produttiva d’Europa negli anni ’30.
Siamo a Cantarino, un ex villaggio di minatori nelle colline marchigiane con una bellissima vista a 360°, dai monti fino al mare. Qui il nostro bisnonno Domenico, da cui abbiamo ereditato il podere dei Greci, lavorava i terreni in mezzadria per la società Montecatini, proprietaria della miniera di Cabernardi. I frutti del suo lavoro venivano venduti ad operai ed impiegati della società stessa.
Lui era convinto che la terra qui dava frutti ottimi per due elementi chiave: l’aria del mare e lo zolfo. Chissà se aveva ragione… a noi piace pensare che sia così!
Lo Zafferano dei Greci nasce dalla volontà di riprendere la tradizione contadina di famiglia e ridare vita ai terreni incolti da molto tempo. Così abbiamo scelto di valorizzarli con una coltivazione innovativa e quasi totalmente manuale. Infatti questa spezia non richiede lavorazioni o cure particolari se non un terreno drenante, il sole e poca acqua!
La nostra piccola azienda vi garantisce un prodotto di massima qualità grazie all’attenzione e la cura dei dettagli.
Ogni fase di lavorazione, dalla semina alla raccolta, viene effettuata rispettando il ciclo biologico della natura e l’ambiente circostante. Non utilizziamo mezzi agricoli invasivi perché la terra sia sempre ricca di sostanza organica che nutre i bulbi. Non utilizziamo pesticidi o altre sostanze nocive.
Il nostro zafferano è certificato di 1° categoria – ISO/TS 3632
Anche le confezioni sono state scelte con un’attenzione particolare all’ecologia. Tutti i materiali sono certificati, riciclabili e/o riutilizzabili.
Le scatoline sono realizzate in Alga Carta della linea ecologica Favini, che riutilizza in modo innovativo le alghe in eccesso della laguna di Venezia.